Afc Champions League: scommesse sulla Asian Champions League

Le partite su cui scommettere non finiscono mai, adesso arrivano anche dai campionati orientali. È il caso della AFC Champions League, campionato al quale partecipano 32 squadre dai campionati nazionali di 15 paesi asiatici più l'Australia, torneo nato nella stagione 2002-2003 in sostituzione del vecchio Campionato d'Asia per club (AFC Club Championship) istituito nel 1967.

Un palinsesto fitto di incontri tra le migliori compagini del continente, ricco di match e relative quote, con molteplici tipologie di scommesse offerte da SNAI. Nel primo turno, a gironi all'italiana con partite di andata e ritorno, le squadre partecipanti sono divise in due gruppi: Asia est e Asia ovest. Per ciascuna divisione geografica vengono formati 4 gironi, per un totale di 8 gironi da quattro squadre. Si qualificano agli ottavi di finale le prime 2 di ogni girone, cui seguono quarti, semifinali e finale, tutte sfide che vengono decise con gare di andata e ritorno. Inoltre, per aggiungere ulteriori stimoli alla competizione alla vincitrice viene garantito l'accesso alla Coppa del mondo per club FIFA.

Una opportunità accattivante per tutti gli amanti delle scommesse calcistiche, soprattutto i cercatori di quote da campionati stranieri e poco conosciuti. Il torneo è di sicuro il più combattuto in Asia, considerata l'importanza pari al trofeo più ambito del calcio europeo. Grazie a SNAI avrai tutte le statistiche relative alla competizione, calendario e risultati, ovviamente anche le quote sempre aggiornate. Fatti prendere anche tu da questa passione per l'AFC Champions League, non devi fare altro che registrare un account su SNAI.it e piazzare la tua prima scommessa. Inoltre, con l'app SNAI potrai piazzare la tua scommessa ovunque tu sia e non solo dal portatile ma anche da tablet e smartphone.

• Sport: calcio
• Paese: Asia
• Cadenza: annuale
• Partecipanti: 40
• Fondazione: 1967
• Campione in carica: Al-Ain

Riparte l'AFC Champions League con diverse novità in questa edizione 2023/24. Si tratta della 42esima edizione della prima competizione calcistica per club dell'Asia, la 21esima con l'attuale denominazione. Per la prima volta dall'edizione 2002/03, invece di essere giocato su anno solare, il torneo ha un calendario da settembre a maggio. È iniziato infatti ad agosto 2023 e si è concluso a maggio 2024. La squadra vincitrice guadagna in modo automatico la qualificazione all'edizione 2024/25, se non già automaticamente qualificato tramite il proprio campionato nazionale, e ottiene inoltre l'accesso alla Coppa del mondo per club FIFA 2025.

Le 47 federazioni sono classificate nel ranking a seconda delle prestazioni nelle ultime quattro stagioni delle competizioni. Come di consueto, le federazioni sono divise in due regioni. La regione ovest comprende 25 federazioni dalla Federazione calcistica dell'Asia occidentale (WAFF), dalla Federazione calcistica dell'Asia meridionale (SAFF) e dalla Federazione calcistica dell'Asia centrale (CAFA), la regione est comprende le altre 22, che sono membri della ASEAN Football Federation (AFF) e della Federazione calcistica dell'Asia orientale (EAFF). Ecco tutte le squadre partecipanti nelle rispettive regioni:

• regione ovest: Al-Hilal, Al-Ittihad, Al-Fayha, Al-Nassr, Persepolis, Nassaji Mazandaran, Sepahan, Tractor, Al-Sadd, Al-Duhail, Al-Arabi, Al-Wakrah, Paxtakor, Nasaf Qarshi, Navbahor Namangan, AGMK Olmaliq, Al-Ain, Sharjah, Al-Ahli, Al-Faisaly, Al-Wehdat, Istiklol, Al-Quwa Al-Jawiya, Ahal, Mumbai City, Bashundhara Kings, Al-Seeb.
• regione est: Ulsan Hyundai, Jeonbuk Hyundai, Pohang Steelers, Incheon Utd, Yokohama Marinos, Ventforet Kofu, Kawasaki Frontale, Urawa Reds, Wuhan Three Towns, Shandong, Zhejiang Pro, Shanghai Port, Buriram Utd, Bangkok Utd, Port, BG Pathum Utd, Kitchee, Lee Man, H.K. Rangers, Ha Noi, Hai Phong, Kaya-Iloilo, Johor Darul Ta'zim, Melbourne City, Lion City Sailors, Bali Utd.

Nella fase preliminare, che prevede un turno preliminare e i playoff, ogni sfida è disputata in partita singola. I vincitori di ciascun incrocio dei playoff si qualificano per la fase a gironi insieme alle 32 squadre qualificate in automatico. Ecco dunque la suddivisione finale dei gironi:

• girone A: Al-Ain, Al-Fayha, Paxtakor, Ahal.
• girone B: Sharjah, Nasaf Qarshi, Al-Sadd, Al-Faisaly.
• girone C: Al-Ittihad, Sepahan, Al-Quwa Al-Jawiya, AGMK Olmaliq.
• girone D: Al-Hilal, Navbahor Namangan, Nassaji Mazandaran, Mumbai City.
• girone E: Al-Nassr, Persepolis, Al-Duhail, Istiklol.
• girone F: Bangkok Utd, Jeonbuk Hyundai, Lion City Sailors, Kitchee.
• girone G: Shandong, Incheon Utd, Yokohama Marinos, Kaya-Iloilo.
• girone H: Melbourne City, Ventforet Kofu, Buriram Utd, Zhejiang Pro.
• girone I: Kawasaki Frontale, Ulsan Hyundai, Johor Darul Ta'zim, BG Pathum Utd.
• girone J: Pohang Steelers, Urawa Reds, Wuhan Three Towns, Ha Noi.

La fase a gironi si svolge da settembre a dicembre 2023. La fase a eliminazione diretta, suddivisa in ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finale, si gioca tra febbraio e maggio 2024. Andiamo a vedere le classifiche della fase a gironi:

• girone A: Al-Ain (15 punti), Al-Fayha (9 punti), Paxtakor (7 punti), Ahal (4 punti).
• girone B: Nasaf Qarshi (11 punti), Al-Sadd (8 punti), Sharjah (8 punti), Al-Faisaly (6 punti).
• girone C: Al-Ittihad (15 punti), Sepahan (10 punti), Al-Quwa Al-Jawiya (10 punti), AGMK Olmaliq (0 punti).
• girone D: Al-Hilal (16 punti), Navbahor Namangan (13 punti), Nassaji Mazandaran (6 punti), Mumbai City (0 punti).
• girone E: Al-Nassr (14 punti), Persepolis (8 punti), Al-Duhail (7 punti), Istiklol (3 punti).
• girone F: Bangkok Utd (13 punti), Jeonbuk Hyundai (12 punti), Lion City Sailors (6 punti), Kitchee (4 punti).
• girone G: Yokohama Marinos (12 punti), Shandong (12 punti), Incheon Utd (12 punti), Kaya-Iloilo (0 punti).
• girone H: Ventforet Kofu (11 punti), Melbourne City (9 punti), Zhejiang Pro (7 punti), Buriram Utd (6 punti).
• girone I: Kawasaki Frontale (16 punti), Ulsan Hyundai (10 punti), Johor Darul Ta'zim (9 punti), BG Pathum Utd (0 punti).
• girone J: Pohang Steelers (16 punti), Urawa Reds (7 punti), Ha Noi (6 punti), Wuhan Three Towns (5 punti).

Per quanto riguarda i confronti tra le seconde classificate, ecco le classifiche:

• Asia occidentale: Navbahor Namangan (13 punti), Sepahan (10 punti), Al-Fayha (9 punti), Al-Sadd (8 punti), Persepolis (8 punti).
• Asia orientale: Shandong (12 punti), Jeonbuk Hyundai (12 punti), Ulsan Hyundai (10 punti), Melbourne City (9 punti), Urawa Reds (7 punti).

Si giunge così alla fase a eliminazione diretta, che è anche la parte più appassionante dell'intero torneo. Il primo incontro vede la sfida tra Jeonbuk Hyundai e Pohang Steelers, con la vittoria complessiva dei primi per 3-1 (2-0 all'andata, 1-1 al ritorno). Bene anche l'Ulsan Hyundai, che vince sia la partita di andata (3-0) che quella di ritorno (2-1) e stacca il pass per i quarti di finale. Più combattuta la gara fra Shandong Taishan e Kawasaki Frontale, in questo caso il Kawasaki vince per 3-2 la partita di andata ma perde per 4-2 quella di ritorno, passa così lo Shandong. Lo Yokohama Marinos, dopo aver pareggiato per 2-2 all'andata, batte per 1-0 il Bangkok Utd e si qualifica ai quarti. Al-Ain pareggia senza gol all'andata contro il Nasaf Qarshi, ma vince 2-1 il ritorno. Due vittorie per l'Al-Nassr contro l'Al-Fayha, 1-0 e 2-0, per un complessivo di 3-0 che regala i quarti di finale all'Al-Ain. L'Al-Hilal vince per 3-1 entrambe le partite contro il Sepahan, infine l'Al-Ittihad, dopo il pareggio per 0-0 dell'andata contro il Navbahor Namangan, vince per 2-1 il ritorno e passa ai quarti.

Le combinazioni dei quarti di finale sono dunque le seguenti: Jeonbuk Hyundai - Ulsan Hyundai, Shandong Taishan - Yokohama Marinos, Al-Ain - Al-Nassr, Al-Hilal - Al-Ittihad. La gara più combattuta è quella fra Al-Ain e Al-Nassr, che viene decisa ai tiri di rigore. Per quanto riguarda le altre, l'Al-Hilal ha ottenuto una qualificazione facile grazie a due 2-0; anche lo Yokohama ha vinto due volte con un punteggio totale di 3-1, mentre l'Ulsan Hyundai ha pareggiato 1-1 all'andata ma ha vinto 1-0 il ritorno.

La semifinale dell'Asia Occidentale ha previsto la sfida tra Al-Ain e Al-Hilal, conclusa con il punteggio totale di 5-4 per l'Al-Ain: 4-2 all'andata e 1-2 al ritorno. Per l'Asia Orientale, invece, si sono date battaglia Ulsan Hyundai e Yokohama Marinos. In questo caso il match è stato più combattuto, infatti è stato deciso infine ai tiri di rigore, dove lo Yokohama ha vinto per 5-4.

La gara di andata della finale si è svolta l'11 maggio 2024 allo stadio internazionale di Yokohama. L'Al-Ain passa avanti al dodicesimo minuto con Al Baloushi, ma poi gli avversari rimontano grazie ai gol di Uenaka e Watanabe nel secondo tempo. Nel match di ritorno, però, l'Al-Ain domina letteralmente: l'unica rete dello Yokohama, a opera di Matheus, non è sufficiente per contrastare i cinque gol messi a segno da Rahimi (doppietta), Romero e Laba (doppietta). La coppa va così all'Al-Ain.

L'AFC Champions League della stagione 2022 è l'edizione numero 41 del più importante torneo di calcio asiatico. Uno dei vantaggi di chi si guadagna il titolo di campione è la possibilità di poter partecipare direttamente alla AFC Champions League dell'anno successivo avendo spazio negli spareggi di qualificazione del torneo. Una novità di questa edizione è la possibilità per le squadre di registrare fino a 35 giocatori che possono essere portati a partecipare, nelle passate edizioni il limite era di 30. Tutto questo permette di dare più spazio ai giocatori stranieri, tuttavia, la regola 3+1 rimane in vigore anche quest'anno.

A difendere il titolo è la squadra saudita dell'Al-Hilal che nella scorsa edizione si è laureato campione battendo il Pohang Steelers. Le squadre sono state divise in 10 gironi da quattro e sono composti come segue:

• Girone A: Al-Hilal, Al Rayyan, Istiklol, Vincitori dei play-off West 3
• Girone B: Al-Jazira, Al Shabab, Citta di Mumbai, Al-Quwa Al-Jawiya
• Girone C: Sciocco, Shabab Al-Ahli, Ahal, Al-Gharafa
• Girone D: Al-Duhail, Sepahan, Pakhtakor, vincitori play-off west 1
• Girone E: Al-Sadd, Al-Faisaly, Al_Wehdat, vincitori play-off west 2
• Girone F: Shandong Taishan, Urawa Red Diamonds, Lion City Sailors, vincitori play-off East 4
• Girone G: BG Pathum United, Jeonnam Dragons, United City, Melbourne City
• Girone H: Jeonbuk Hyundai Motors, Yokohama F. Marinos, Hoang Anh Gia Lai, vincitori play-off East 1
• Girone I: Kawasaki Frontale, Guangzhou, JohoDarul Ta'zim, vincitori play-off East 3
• Girone J: Shanghai Port, Chiangrai United, Kitchee, vincitori play-off East 2

Le squadre che possono portarsi a casa il titolo sono molte, tra le favorite ci sono sicuramente il Guangzhou, Al-Hilal, Al-Rayyan e l'Al-Duhail.

Come di consueto, la prima fase della AFC Champions League, anche per l’edizione 2022, prevede un turno a gironi: con un’estrazione effettuata il gennaio 2022 a Kuala Lumpur in Malesia le 40 squadre partecipanti sono state suddivise in un totale di 10 gruppi da 4 team ciascuno. Nell’ambito di ciascun girone ogni formazione affronta tutte le altre in un incontro di andata e in uno di ritorno. Al termine di questa fase la squadra prima classificata all’interno di ciascun gruppo e le 3 migliori seconde classificate all’interno delle due regioni (West Region ed East Region) accedono alla successiva fase dell’AFC Champions League, ovvero quelle degli scontri ad eliminazione diretta.

Ad inaugurare questa fase della competizione è l’incontro disputato nella mattinata dell’8 marzo 2022: il Sydney scende in campo per sfidare l’Iloilo, che può poco o nulla contro il travolgente attacco della formazione australiana; al triplice fischio del direttore di gara la partita si conclude con il risultato di 5 a 0 per i padroni di casa.

Al termine della fase a gironi, nel gruppo A a superare il turno e a conquistare dunque l’accesso agli ottavi di finale sono la formazione dell’Arabia Saudita del Al-Hilal e quella del Qatar dell’Al-Rayyan. Per il girone B, invece, l’unica squadra ammessa al successivo step è l’Al-Shabab. Porte degli ottavi di finale aperte anche per Foolad e Shabab Al-Ahli (gruppo C), per l’Al-Duhail (gruppo D) e per Al-Faisaly e Nasaf Qarshi (gruppo E). Per quanto riguarda i club della East Region, a conquistare la vetta delle classifiche dei rispettivi gironi, aggiudicandosi così anche la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della AFC Champions League sono Daegu FC, Urawa Red Diamonds e BG Pathum United, ma anche Yokohama F. Marinos, Jeonbuk Hyundai Motors, Johor Darul Tam’zim, Vissel Kobe e Kitchee.

Diverse le sfide avvincenti e ricche di emozioni giocate nel corso dei mesi primaverili del 2022 per la fase a gironi della AFC Champions League. Il 15 marzo 2022 ben 3 match si concludono con un pareggio, portando i team protagonisti del confronto a doversi sfidare anche con i calcio di rigore. Ed è proprio nei tiri liberi che il Daegu riesce ad imporsi sul Buriram, l’Al Taawoun riesce a superare l’Al-Jaish e il Sharjah ha la meglio sull’Al Zawraa. Tra gli incontri segnati invece dalle vittorie più schiaccianti spiccano quello tra Vissel e Chiangrai United del 22 aprile 2022, che si conclude con una vittoria dei padroni di casa per 6 a 0 e quella tra Al Shabab e Mumbay City, disputata nel corso della medesima giornata e vinta sempre dalla squadra che gioca in casa per 6 a 0. Tra le partite caratterizzate invece dal maggior numero di gol andati a segno spicca l’incontro del 18 aprile 2022 tra Al Ahli e Al-Gharafa: la formazione allenata da Mahdi Ali Hassan Redha travolge quella di Andrea Stramaccioni imponendosi con un clamoroso 8 a 2 finale.

Conclusa la fase a gironi l’AFC Champions League 2022 prosegue con le partite degli ottavi di finale. Per gli incontri della West Region, l’Al-Hila scende in campo contro il Shabab Al-Ahli, l’Al-Shabab affronta il Nasaf Qarshi, l’Al-Duhail si confronta con l’Al-Rayyan e infine l’Al-Faisaly gioca con il Foolad. Nell’ambito dell’East Region, i match in programma tra il 18 e il 19 agosto 2022 vedono Daegu FC impegnato contro Jeonbul Hyundai Motors, BG Pathum United alle prese con Kitchee, Johor Darul Ta’zim al centro dello scontro con Urawa Red Diamonds e infine Vissel Kobe pronto al tutto per tutto con lo Yokohama F. Marinos.

A seguito del turno degli ottavi di finale i risultati sono i seguenti e premiano Al-Hilal, Al-Shabab, Al-Duhail e Foolad per l'Asia Occidentale, Jeonbuk Hyundao, Pathum United, Urawa Reds e Vissel Kove per l'Asia Orientale:

• Al-Hilal - Al-Ahli 3 - 1
• Al-Shabab - Nasaf Qarshi 2 - 0
• Al-Duhail - Al-Rayyan 1 - 1
• Al-Faisaly - Foolad 0 - 1
• Daegu - Jeonbuk Hyundai 1 - 2
• BG Pathum United - Kitchee 4 - 0
• Johor Darul Ta'zim - Urawa Reds 0 - 5
• Vissel Kobe - Yokohama F.Marinos 3 - 2

A seguito degli ottavi di finale, le squadre sono state sorteggiate per disputare i quarti di finale. Le quattro partite previste per il turno premiano l'Al-Duhail e l'Al-Hilal, le prime due squadre a diventare ufficialmente semifinaliste del torneo. Per l'Asia Orientale le semifinaliste sono Jeonbuk Hyundai e Urawa Reds:

• Al-Duhail - Al-Shabab 2 - 1
• Foolad - Al-Hilal 0 - 1
• Vissel Kobe - Jeonbuk Hyundai 1 - 3
• Urawa Reds - BG Pathum United 4 - 0

Le semifinali non hanno bisogno di sorteggi visto che continua la divisione tra squadre dell'Asia Occidentale e squadre dell'Asia Orientale. Questo significa che l'Al-Duhail affronta l'Al-Hilal nella prima semifinale. Il Jeonbuk Hyundai affronta l'Urawa Reds nella seconda semifinale. Trovi di seguito i risultati del turno:

• Al-Duhail - Al-Hilal 0 - 7
• Jeonbuk Hyundai - Urawa Reds 2 - 2

Con questi risultati le finaliste sono note. A giocarsi la Champions League asiatica sono Al-Hilal e Urawa Reds. Il match è fissato per il 29 aprile 2023 presso lo Stadio Internazionale Re Fahd. Una squadra giapponese contro una squadra saudita per la conquista del titolo. Le due parti devono giocarsi grossa parte della stagione in uno scontro diretto che non ammette errori. La gara di andata termina in parità: i campioni d'Asia in carica passano in vantaggio grazie al gol di Al Dawsari, ma poi subiscono il pareggio dei giapponesi, firmato da Koroki in avvio di ripresa. Nel finale la squadra saudita chiude in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Al Dawsari. Si decide tutto nella partita di ritorno. Qui trionfano i giapponesi allenati da Skorza, che hanno avuto la meglio sugli avversari battendoli di misura per 1-0. Con questo successo, i nipponici conquistano il terzo titolo continentale della propria storia.

L'edizione 2021 della AFC Champions League corrisponde alla 40esima edizione della più importante competizione di calcio asiatico. Le squadre, secondo le date scelte dalla federazione, hanno come data di inizio del torneo il 7 aprile 2021 e come data conclusiva il 23 novembre 2021. Le partecipati a questa edizione sono 45 provenienti da 18 nazioni diverse.

A partire dalla fase a gironi le squadre che si sono guadagnate un posto alla fase ad eliminazione diretta sono:

• Girone A: Istiklol e Al-Hilal
• Girone B: Sharjah e Tractor
• Girone C: Esteghlal e Al Duhail
• Girone D: Al-Nassr e Al-Sadd
• Girone E: Persepolis e Al-Wahda
• Girone F: Ulsan Hyundai e BG Pathum United
• Girone G: Nagoya Grampus e Pohang Steelers
• Girone H: Jeonbuk Hyundai Motors e Gamba Osaka
• Girone I: Kawasaki Frontale e Daegu
• Girone J: Cerezo Osaka e Kitchee

Dalle sfide degli spareggi nei gironi delle seconde classificate la spuntano Al-Wahda, Tractor, Al-Hilal, Daegu, BG Pathum United e Pohang Steelers. Nel corso della fasi ad elimiazione diretta, quelle che però sembrano riuscire meglio nel portarsi avanti sono le squadre dell'Arabia Saudita e della Corea del Sud. A raggiungere le semifinali sono infatti Al Nassr vs Al-Hilal e Ulsan Hyundai vs Pohang Steelers.

A portarsi a casa il titolo di campione è l'Al-Hilal che riesce ad imporsi con un buon 2 a 0 firmato dalle reti di Nasser Al-Dawsari e Moussa Marega. Si tratta del quarto titolo conquistato dalla squadra saudità, un successo che gli permette di entrare ancora una volta nella storia del calcio asiatico. Ad essere nominato migliore giocatore del torneo c'è Michael Olunga dell'Al-Duhail, suqadra qatariota uscita nei gironi di spareggio tra le squadre arrivate seconde. Il giocatore si è infatti guadagnato il titolo di capocannoniere con ben 9 gol nonostante le poche partite disputate.

Il 14 gennaio 2020 è iniziata l'edizione numero 39 del torneo di massima divisione asiatico che è terminata nel successivo mese di novembre. Le Nazioni rappresentanti sono 23, mentre le squadre partecipanti 52. Per la prima volta dal 2008, i vincitori del torneo si qualificano automaticamente alla AFC Champions League 2021, indipendentemente dal loro andamento in campionato, e alla Coppa del Mondo FIFA 2020 in Qatar.

I secondi classificati si qualificheranno anche se i vincitori provengono dal Qatar. Entrambi i finalisti si qualificheranno alla Coppa del Mondo FIFA 2021 in Cina, insieme al rappresentante dei padroni di casa e alla squadra vincitrice di un play-off che coinvolge i semifinalisti perdenti.

Per la stagione 2021 è previsto l'aumento del numero di squadre partecipanti alla fase a gironi, che verrà portato a 40.

Nel mese di marzo 2020, per fronteggiare la pandemia da Coronavirus, tutte le partite del campionato asiatico sono state posticipate di un mese o due, mentre altre sono state rinviate a data da destinarsi.

La trentottesima edizione della massima competizione per club calcistici asiatici è iniziata il 5 febbraio 2019 ed è termminata il 24 novembre 2019. L'Al-Hilal ha vinto il torneo per la terza volta nella propria storia, vincendo la finale contro l'Urawa Reds per 3-0.

Durante le qualificazioni, gli incroci sono giocati in sfide singole, con tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità. I vincitori di ogni partita di play-off si qualificano alla fase a gironi insieme alle 24 squadre automaticamente qualificate. Tutti i perdenti in ogni turno, che provengono da associazioni con un solo posto nei play-off, accedono alla fase a gironi della Coppa dell'AFC 2019. Il francese Bafétimbi Gomis del club Al-Hilal è il miglior marcatore di questa edizione del torneo con 11 reti segnate.

L'edizione 2018 dell'AFC Champions League, svoltasi dal 16 gennaio al 10 novembre 2018, vede la partecipazione di 46 formazioni, provenienti da 20 nazioni diverse. Di queste, i 16 club giunti nella fase a eliminazione diretta sono stati: Kashima Antlers, Shanghai SIPG, Tianjin Quanjian, Guangzhou, Buriram United, Jeonbuk Hyundai, Ulsan Hyundai, Suwon Bluewings, Zob Ahan, Esteghlai, Al-Sadd, Al-Ahli, Al-Ain, Al-Duhail, Al-Jazira e Persepolis. La finale, disputata nelle gare di andata (3 novembre 2018) e di ritorno (10 novembre 2018), vede fronteggiarsi la formazione giapponese dei Kashima Antlers e quella iraniana del Persepolis: ad imporsi, grazie alle marcature firmate da Leo Silva e Serginho nel primo dei due match, è la squadra nipponica, che così conquista il suo primo titolo nell'ambito della prestigiosa competizione internazionale.

Ci si ricorda raramente del mercato invernale, quella finestra aperta tra i mesi di dicembre e febbraio anche detta “mercato di riparazione”. Riparare, appunto, ad errori o mancanze palesatesi durante l’avvio di stagione, strascichi di un lavoro non perfetto durante l’estate. Il calciomercato asiatico (quello che precede l’avvio del campionato) si svolge proprio in inverno, durante il mercato di riparazione nostrano.

Cifre da capogiro per calciatori militanti nelle leghe europee, la destinazione sono la Super League Cinese, equivalente mandarina della serie A, i campionati quatariota e saudita, con i milioni che ci sono in ballo le proposte indecenti si sprecano, e spesso qualcuno cede: se prendiamo in riferimento il solo 2017, uno degli primi anni del boom degli acquisti da parte dei campionati orientali, abbiamo i trasferimenti di Graziano Pellè (pagato 15 milioni), Hulk (55 milioni) Oscar (60 milioni), Carlos Tavez (10 milioni), in un quadro complessivo di investimenti da 700 milioni solo in Cina. Di sicuro l'Asia è una prospettiva nuova per i calciatori di tutto il mondo.

Nata dalla fusione di due precedenti competizioni, la Coppa delle Coppe dell'Asia e la Coppa dei Campioni dell'Asia, la AFC Champions League viene organizzata dall'Asian Football Confederation (AFC). Nelle edizioni finora disputate si sono distinte le squadre israeliane, soprattutto nelle prime edizioni, seguite dalle squadre giapponesi, mediorientali quali Iran e Arabia Saudita e, su tutte, le squadre della Corea del sud, movimento calcistico di più alto retaggio tra quelli finora nominati.

In tempi più recenti c'è stato uno spostamento di latitudine riguardo le vincenti che si sono portate a casa il trofeo, stiamo parlando del Guangzhou Evergrand che ha vinto sia le edizioni del 2013 e del 2015, e del Western Sydney che nel 2014 è diventata la prima squadra australiana, e non asiatica, ad aggiudicarsi l'AFC Champions League. C'è tanta Italia soprattutto in questa doppia affermazione dei cinesi: a maggio del 2012 infatti il Guangzhou ufficializzò l'ingaggio come allenatore di Marcello Lippi, che si dimostrerà subito azzeccato vista la vittoria immediata di campionato e coppa nazionale, prima che arrivi nel 2013 il primo squillo anche nella Champions asiatica.

Il 2014 comincia con una rinnovata dichiarazione d'amore all'Italia da parte dei cinesi con l'acquisto di altri campioni nostrani, ma è anche l'inizio della rottura dell'idillio: Lippi lascia la panchina del Guangzhou diventandone il nuovo direttore tecnico, poco dopo ingaggia Fabio Cannavaro come nuovo allenatore della squadra, ma solo dopo qualche mese sia Lippi che Cannavaro si dimetteranno, gli italiani in squadra saranno venduti, e in panchina arriverà Felipe Scolari, che, nonostante tutto, porterà la squadra alla seconda affermazione continentale in tre anni.

Storie di uomini, calciatori e viaggiatori, in un torneo degno di esser presentato come Marco Polo, a proposito di viaggiatori, fece con le meraviglie viste nei suoi viaggi: “Signori imperatori, re e duci e tutte le altre genti che vogliono sapere delle diverse generazioni di persone e della diversità delle regioni del mondo, leggete questo libro dove troverete tutte le grandissime meraviglie e gran diversità dei popoli d'Erminia, di Persia e di Tarteria, d'India e di molte altre province”.